Attualità
Cotugno. Raddoppiato il numero di ricoveri e piena la terapia sub intensiva
Cresce la preoccupazione a causa dell’impellente incremento di contagiati in città. A destare preoccupazione sono però soprattutto i dati che giungono dall’Ospedale Cotugno: nella struttura da inizio agosto il numero di ricoveri è quasi raddoppiato e il reparto di terapia sub intensiva è pieno.
Aumenta infatti il numero di cittadini ricoverati negli ospedali attrezzati per fronteggiare l’epidemia da coronavirus a Napoli.
E’ pieno, e anche oltre la capienza, il reparto di terapia sub intensiva dell’ospedale Cotugno: nella giornata di ieri i pazienti ricoverati erano 9 ed oggi sono passati a 10 su un totale di 8 posti letto, come previsto dal piano ospedaliero.
Nel reparto di terapia intensiva resta un solo ricoverato estubato e in attesa che le condizioni consentano ai sanitari di trasferirlo in ricovero ordinario dove oggi i ricoverati sono 13 su una disponibilità di 16 letti.
Per quanto riguarda il Covid Center dell’Ospedale del Mare i pazienti ricoverati per infezione da coronavirus sono 20: tutti in degenza. Tra i pazienti Covid anche un dializzato.
Il Covid Center ha a disposizione 72 posti letto dislocati nei tre moduli ed ha aree specifiche per accogliere e curare pazienti Covid che siano cardiopatici, oncologici e dializzati.
Attualità
Putin: “Possibile tregua in Ucraina per le prossime Olimpiadi”
Il presidente della Russia, Vladimir Putin, ha confermato di aver parlato con Xi Jinping, l’omologo cinese, circa la possibilità di una tregua in Ucraina in concomitanza delle prossime Olimpiadi.
Anche se il presidente ucraino Voldymyr Zelensky si è mostrato alquanto scettico su questa evenienza.
Il presidente Xi Jinping ha detto che la Cina “sostiene la convocazione di una conferenza di pace internazionale riconosciuta da Russia e Ucraina al momento opportuno con pari partecipazione e discussione equa di tutte le opzioni”.
Russia e Cina s’impegneranno a rafforzare i legami militari, in base alla dichiarazione congiunta firmata a Pechino dai presidenti Vladimir Putin e Xi Jinping.
Attualità
Filippo Mosca: la Corte di Appello rumena conferma la condanna
La Corte di Appello, in Romania, ha confermato la condanna a 8 anni e 3 mesi di reclusione nei confronti di Filippo Mosca e Luca Cammalleri.
I due giovani, originari di Caltanissetta, sono rinchiusi nel carcere di Porta Alba, a Costanza, in Romania, da oltre un anno, con l’accusa di traffico internazionale di stupefacenti.
Stessa condanna per una ragazza italiana la cui identità è ignota.
Attualità
Dopo 35 anni, torna in vita l’antenato di Google: si chiama ‘Archie’
Con un’operazione tecnologica all’insegna della nostalgia, degli sviluppatori di The Serial Port hanno fatto tornare in vita quel che fu il primo storico motore di ricerca web ‘Archie’, in pratica l’antenato di Google.
Il sistema Archie fu sviluppato, nel 1989, alla McGill University School of Computer Science (Canada) da Alan Emtage, Bill Heelan e Peter Deutsch: è un sistema che permette di effettuare una ricerca di file su server FTP anonimi.
Con l’avvento di Yahoo e Google, però, finì nel dimenticatoio.
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